Il documento “Sing to the Lord”. Music in Divine Worship della Conferenza episcopale
degli Stati Uniti d’America (2007): una rilettura musicologico-liturgica a dieci anni dalla pubblicazione

Daniele Sabaino

Sommario

“Sing to the Lord”. Music in Divine Worship, pubblicato dalla Conferenza episcopale USA nel 2007, costituisce a tutt’oggi il più corposo documento sulla musica per la liturgia prodotto da un organismo ecclesiale dopo il Concilio Vaticano II. Esso fa seguito a due precedenti interventi della medesima conferenza episcopale, Music in Catholic Worship (1972) e Liturgical Music Today (1982), dei quali riprende tematiche e percorsi ma con significative mutazioni sia nei contenuti sia nell’espressione. Il saggio propone una rilettura dei capitoli fondativi del documento, evidenziandone in prospettiva musicologico-liturgica i presupposti, le trasformazioni a cui sono stati sottoposti nel tempo e i problemi che essi sollevano sul versante sia della teologia liturgica sia della prassi pastorale.


Abstract

“Sing to the Lord”. Music in Divine Worship, published in 2007 by the US Conference of Catholic Bishops, is nowadays the larger document on liturgical music produced in the entire Catholic Church after the Second Vatican Council. It follows two previous interventions of the same bishops, Music in Catholic Worship (1972) and Liturgical Music Today (1982), with which it has both much in common and presents significant content as well as expression trasformations. This essay re-reads the document’s four foundational chapters in a musicological-liturgical perspective, highlighting the assumptions of the text, its transformations in time and the problems it raises in the fields of liturgical theology and pastoral practice.

Daniele Sabaino è professore di Musicologia e storia della musica presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia, dove insegna fra l’altro Storia della musica dei riti cristiani. È docente nel Corso di Perfezionamento Liturgico Musicale, consultore e collaboratore dell’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI.